Maria Grazia Pisu
Age 62 • Italy
Maria Grazia Pisu, 62, lives in Legnano, a town in the province of Milano, Italy. She was diagnosed with osteoporosis in 1994, after having taken cortisone for ten years. “Because I was young and I was taking daily doses of cortisone, my doctor decided to send me for a DXA (Dual-energy X-ray absorptiometry) scan” she explained. The DXA showed that the cortisone had already affected her bone mineral density (BMD). It was at that point that Maria Grazia was first prescribed one type of treatment for osteoporosis, which was later changed to another when she reached menopause.
"Ever since I was diagnosed I have been taking calcium and vitamin D supplements, but I still ensure that I have a healthy and varied diet. Because I take anticoagulant therapy I have to watch what I eat, but despite this I don’t really limit myself in anything. My quality of life and my lifestyle hasn’t changed much", she says. Maria Grazia previously worked as weaver – work which is quite physcially demanding. In 1992 she therefore decided to become a homemaker and since 1994 she has been a volunteer for ALOMAR (Associazione Lombarda Malati Reumatici) and has continued to be active in the Association for more than 20 years.
Although Maria Grazia doesn’t practice any sports, she is constantly on the move. She travels to Milano at least three times a week and does all household chores alone, mainly because she has no one to help her. "I’m not always conscious of the fact that I have osteoporosis. Two years ago I moved a double mattress on my own and I broke a vertebra, and from then on I had to start taking new therapy. Now I don’t really live in fear, but without a doubt I'm more careful about how I move", she explained.
Maria Grazia is very careful when using any form of crowded public transportation. She worries that someone will bump into her or step on her feet.
I break easily, in fact, I can break a rib after only a minor bump. I’ve broken my ribs several times and so I do pay some attention to this problem - but otherwise I lead a normal life.
Because rheumatism has caused deformation of Maria Grazia’s fingers, she consults physiotherapists who instruct her in safe movement. Thanks to this assistance she has managed to keep the problem under control. In fact, in addition to her work at the PC, she embroiders in order to relax. She has been shown how to keep her fingers in the correct position and therefore to avoid worsening the rheumatism.
One thing that was a problem was finding a dentist. After advising that she has been taking anticoagulant and osteoporosis therapy for many years, even the largest dentistry centers refused to treat her. Fortunately, she found a center in Milano that is experienced in treating dental patients with these health issues.
This is a problem that many people with osteoporosis come up against. ALOMAR educates dentists so that they know about osteoporosis and how to treat patients with the disease. Nevertheless I think dentists are overly afraid, and in my opinion they aren’t receiving the right information.
Maria Grazia also believes that young people should receive education about diseases like osteoporosis early on – rather than when the disease is already there. "If young people learned to lead a healthy lifestyle, including a correct diet and enough sport, they could avoid developing the disease", she says.
Maria Grazie Pisu, 62 anni, vive a Legnano in provincia di Milano (Italia). Le è stata diagnosticata l’osteoporosi nel 1994 quando già assumeva il cortisone da dieci anni. “Siccome ero giovane ed assumevo cortisone quotidianamente, il mio dottore decise di farmi fare una MOC di controllo” spiega. La MOC evidenziò come il cortisone, purtroppo, aveva già intaccato la salute delle sua ossa. È stato a quel punto che a Maria Grazia viene prescritto un primo tipo di trattamento per l’osteoporosi, in seguito sostituito da un secondo tipo di cura con il sopraggiungere della menopausa.
Da quando mi è stata diagnosticata l’osteoporosi assumo integratori di calcio e vitamina D, ma allo stesso tempo mi assicuro di avere una dieta sana e variata.
"Siccome prendo anche degli anticoagulanti devo fare molta attenzione a quello che mangio ma nonostante ciò non mi limito in niente. La mia qualità di vita non è cambiati molto” afferma Maria Grazia. In passato la signora Pisu lavorava come tessitrice, un lavoro che richiede un notevole sforzo fisico. Per questo motvo, nel 1992 decide di lasciare il lavoro per dedicarsi a tempo pieno alla vita famigliare. Dal 1994 è anche volontaria presso l’Associazione Lombarda Malati Reumatici (ALOMAR).
Nonostante Maria Grazia non pratichi alcun tipo di sport, è in continuo movimento: almeno tre volte a settimana, infatti, si reca a Milano presso la sede di ALOMAR, ed anche per quanto concerne le faccende domestiche, conferma di svolgerle tutte da sola.
"Purtroppo non sempre sto attenta al fatto che ho l’osteoporosi” ammette.
“Due anni fa, ad esempio, spostando un materasso matrimoniale da sola mi sono rotta una vetebra. Da quel momento ho dovuto iniziare una terapia più importante. Ammetto che non vivo nella paura, però senza dubbio sto più attenta a tutti i movimenti che faccio”.
Maria Grazia fa anche molta attenzione ogni volta che usa i mezzi di trasporto pubblici, specialmente quando sono affollati: teme, infatti, che qualcuno possa schiacciarle un piede o andarle addosso, rischiando cosi un’ulteriore frattura.
Mi rompo facilmente, posso rompermi una costola anche con un minimo colpo. Mi sono già rotta le costole diverse volte e quindi faccio più attenzione, ma per il resto posso dire di condurre una vita più che normale.
Siccome questi problemi reumatoidi le hanno causato una deformazione alle dita delle mani, Maria Grazia ha deciso di consultare un fisioterapista che la aiutasse a limitare il problema e ad imparare quali movimenti adottare e quali no. Maria Grazia, oltre a lavorare al computer, si diletta con il ricamo. Le è stato dunque spiegato che posizione delle mani tenere quando lavora a maglia in modo tale da non peggiorare la situazione; oltre a ciò le sono stati forniti dei tutori appositi per aiutarla a tenere le dita in posizione corretta quando svolge l’attività.
Un ulteriore problema per coloro che soffrono di osteoporosi è quello del dentista. Maria Grazia, per esempio, non ha mai nascosto di prendere anticoagulanti e di soffrire di osteoporosi da molti anni, e proprio per questo anche gli studi dentistici piu grandi e famosi di Milano si sono rifiutati di visitarla. Fortunatamente, ha trovato uno studio a Milano che si occupa di pazienti che soffrono di queste patologie.
Questo è un problema che affligge molte persone affette da osteoporosi. ALOMAR cerca di educare e informare i dentisti riguardo i trattamenti ai denti che si possono fare quando qualcuno soffre di osteoporosi, ma nonostante ciò molti medici dentisti sono comunque spaventati dall’idea di intraprendere tale percorso di cura.
Maria Grazia ritene anche che i giovani debbano venir educati in merito a malattie come l’osteoporosi “a priori”, senza aspettare il manifestarsi della patologia. “Se i giovani imparassero a condurre uno stile di vita sano e salutare, inclusa una dieta corretta e il praticare sport in modo regolare, potrebbero certamente evitare, o perlomeno rallentare, il comparire dell’osteoporosi” conclude la signora Pisu.